Santa Ana, 17/11/2023. Lo scorso 17 novembre è stato presentato a Santa Ana, città dell'Occidente di El Salvador, il progetto triennale "Strategia governativa per la prevenzione della migrazione irregolare mediante la creazione di opportunità di sviluppo territoriale e delle persone", che verrà realizzato grazie a un finanziamento dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) dell'importo di 2.500.000,00 euro.
L'evento di lancio è stato presieduto da Edoardo Pucci, Ambasciatore d'Italia a San Salvador, e Cindy Portal, Viceministra della Diaspora e della Mobilità Umana del Ministero degli Affari Esteri di El Salvador (RREE).
Il progetto presenta quattro componenti incentrate sulla (i) prevenzione della migrazione, (ii) la generazione di inclusione socio-economica attraverso borse di studio, formazione imprenditoriale e supporto finanziario, (iii) promozione di meccanismi di co-sviluppo per le imprese produttive e (iv) rafforzamento del quadro normativo sulla mobilità umana.
"É importante sottolineare che la prevenzione della migrazione irregolare attraverso la generazione di opportunità favorisce lo sviluppo delle persone e delle comunità di origine, obiettivo generale dell’iniziativa, e coincide totalmente con le priorità della nostra cooperazione nella Regione” ha spiegato l’Ambasciatore Pucci.
Santa Ana è uno dei sei Dipartimenti prioritari coinvolti nell’azione, dove si realizzeranno tutte le componenti del progetto. Dal lancio a livello nazionale dello scorso luglio, si registrano già i primi risultati: sono stati attivati i primi corsi di formazione tecnica e vocazionale ed è stato lanciato il bando per fondi diretti a organizzazioni della società civile, giovani imprenditori, piccole e medie imprese. Tali finanziamenti sono pensati per generare e /o rafforzare iniziative produttive basate sull’uso sostenibile delle risorse naturali in tre siti Ramsar (aree di conservazione delle zone umide), nello specifico Embalse Cerrón Grande, Complejo Güija e Complejo Jaltepeque.
“Questa iniziativa sarà di grande apprendimento per la nostra Cooperazione nella Regione, in quanto ci permetterà di comprendere, analizzare e valutare l'impatto del sostegno alle iniziative di imprenditoria verde sulla prevenzione delle migrazioni, sulla conservazione e il ripristino dell'ambiente, sull'uso sostenibile dei servizi ecosistemici” ha commentato Paolo Gallizioli, Titolare della Sede AICS di San Salvador.
L’intervento, per la varietà dei settori trattati, vede come enti esecutori diverse istituzioni salvadoregne: il Ministero degli Affari Esteri (RREE), il Ministero dell’Ambiente e delle Risorse Naturali (MARN) e la Commissione Nazionale della Piccola e Media Impresa (CONAMYPE).
“Con questo progetto speriamo che i migranti di ritorno e le persone a rischio di migrazione, trovino opportunità di sviluppo socio-economico e migliorino le proprie condizioni di vita" ha aggiunto la Viceministra Portal.
Dopo la presentazione dell'iniziativa, i partecipanti, tra cui il Titolare della Sede AICS di San Salvador, Paolo Gallizioli, e numerose autorità locali, si sono recati al Centro Urbano de Bienestar y Oportunidades (CUBO) della Comunità Emanuel di Santa Ana, dove 15 giovani seguiranno un corso di informatica per sviluppare le loro capacità e competenze in questo settore.