La Cooperazione Italiana in Centroamerica e nel Caribe
La Regione del Centroamerica e Caraibi presenta notevoli elementi di eterogeneità che si manifestano sia a livello politico, sia sul piano economico e sociale. Dagli anni Novanta, con la firma dei trattati di pace, si sono registrati indici di sviluppo molto significativi, ma rimangono ancora rilevanti e diffuse le diseguaglianze, soprattutto per quel che riguarda il reddito, i servizi di base, le opportunità lavorative nonché la condizione di vita delle fasce vulnerabili della popolazione, come i giovani, le donne e le minoranze indigene e afrodiscendenti.
I nostri interventi contribuiscono a migliorare sia la qualità che l’accesso a opportunità e servizi di base come l’istruzione, il mercato del lavoro, la giustizia, la sicurezza alimentare e la salute, al fine di ridurre i fattori di spinta alla migrazione verso i centri urbani e il Nord America, fenomeno in costante crescita soprattutto tra i giovani nella fascia d’età dai 25 ai 30 anni e le donne. Lavoriamo con le comunità locali e collaboriamo con le Università , italiane e straniere, oltre che con le Organizzazioni regionali ed internazionali, per migliorare la gestione delle risorse naturali, una ricchezza per cui questa Regione è considerata un hotspot di biodiversità a livello mondiale. Tuttavia, tale patrimonio è messo a rischio a causa della forte pressione antropica e stili di consumo non sostenibili. Inoltre, la Cooperazione Italiana è impegnata nella promozione di opportunità e formazione per il lavoro, anche attraverso la valorizzazione dei servizi ecosistemici, il sostegno alle filiere di produzione sostenibili e il rilancio dei beni culturali.