San Salvador – L’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS) e l’Organizzazione internazionale Italo latinoamericana (IILA) hanno accompagnato l’evento di apertura “Strategie interistituzionali per la promozione di una cultura della donazione volontaria del sangue” in occasione del lancio dell’Associazione salvadoregna di donatori altruisti di sangue ASDAS.
ASDAS è la prima organizzazione della società civile in El Salvador istituita con l’obiettivo di promuovere la donazione di sangue. Al fine di raggiungere questo obiettivo, ASDAS svolgerà attività di sensibilizzazione, educazione, promozione, sensibilizzazione ed orientamento.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti di IILA, di AICS e ASDAS. Marcella Veneziani dell’AICS-San Salvador ha sottolineato come “la Cooperazione italiana ha un approccio al settore sanitario basato su valori di solidarietà , equità e giustizia sociale proprio del nostro sistema sanitario. Per l’AICS la salute é un componente fondamentale dei diritti umani. Per questo motivo oggi celebriamo la costituzione dell’Associazione salvadoregno di donatori altruistici di sangue. Perchè crediamo nel diritto alla salute e nel valore della condivisione dell’esperienza delle best practicies, al fine di migliorare il livello di sicurezza e di aumentare la disponibilità di sangue in questi paesi.”
L’evento si é svolto nell’ambito del progetto “Migliorare la sicurezza e la qualità trasfusionale in Bolivia El Salvador e Guatemala”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Il progetto è un’iniziativa di tipo sanitario di 12 mesi, indirizzata a 3 paesi dell’America Latina: Bolivia, El Salvador, Guatemala. I partner operativi sono l’IILA – Istituto Italo-Latino Americano -, l’Avis – Associazione Volontari Italiani Sangue -, e FIODS – Federazione internazionale delle organizzazioni di donatori di sangue.
Cristian Brisacani dell’IILA ha dichiarato che “Questo progetto è nato col proposito di fornire ai paesi beneficiari sistemi di trasfusione con strumenti per migliorare i loro standard di qualità e sicurezza. Tra questi strumenti possiamo considerare la creazione di ASDAS, un’associazione in grado di garantire la risorsa “sangue” gratuitamente a tutti i cittadini salvadoregni, agendo in cooperazione con la Rete Nazionale delle Banche del Sangue del Ministero della Salute del Salvador.”
L’iniziativa consiste nel trasferire esperienza e know-how di tipo associativo e sanitario italiano ai Paesi del progetto, attraverso il coinvolgimento diretto della popolazione beneficiaria, per migliorare il livello di sicurezza e aumentare la disponibilità di sangue. Si prevede di enfatizzare le componenti della formazione, in relazione sia allo sviluppo delle associazioni sia al trasferimento di conoscenze tecniche e sanitarie per il miglioramento della qualità e della sicurezza del sangue trasfuso. Allo stesso tempo, cercherà di semplificare la comunicazione all’interno dei sistemi trasfusionale – e tra questi e le associazioni – attraverso lo sviluppo di un software unico.